«Con il rito austero delle Ceneri è iniziato il cammino che ci conduce alla Santa Pasqua». Questa l’osservazione del Vescovo Diego Coletti. «Viviamo un tempo favorevole: aiutati dalla preghiera, dal digiuno e dall’elemosina teniamo lo sguardo fisso oltre le cose di questo mondo, per conformare la nostra vita a Cristo, fino a risorgere nella pienezza della vita. Questo è un tempo di vera conversione: con le armi della penitenza affrontiamo il combattimento contro lo spirito del male».

Da monsignor Coletti arriva l’esortazione a riflettere sui criteri che orientano il nostro cammino di Quaresima. «Un cammino – ribadisce – che per essere tale ha bisogno di una meta e di un passo con il quale procedere per raggiungere tale meta. Chiediamoci cosa ci trattiene e cosa appesantisce il nostro passo. E interroghiamoci se i sacramenti della Penitenza e dell’Eucaristia azionano e alimentano il nostro motore interiore». In questi giorni siamo chiamati alla conversione: «che significa – dice ancora il Vescovo – cambiare direzione, ritornare a Dio, dal quale ci siamo allontanati e rispetto al quale siamo sollecitati a riscoprire il significato della nostra relazione con Lui. Una relazione che è filiale, amicale, familiare… è il momento di prendere decisioni coraggiose: la Quaresima non è una vendita promozionale… è un’eccezionale occasione di cambiamento... Ma un cambiamento profondo, che nasce dal cuore e che ci ricorda che accogliendo la grazia sperimentiamo la gioia dell’amore gratuito di Dio. Sapendo che le cose più belle vanno vissute nel silenzio: in una società in cui "sei perché appari" – è la conclusione di monsignor Coletti – da Dio arriva la proposta rivoluzionaria di "convertirci senza propagande", perché "il Padre, che vede nel segreto, ti ricompenserà"».

Per il tempo di preparazione alla Pasqua, dal Vescovo Diego arriva anche la Lettera dal titolo "Tracce di Quaresima familiare", che si inserisce nel solco già indicato nel tempo di Avvento e di Natale, con l’invito a riscoprire il dono e il valore della familiarità. Il testo è indirizzato in modo specifico e particolare alle famiglie, ed è articolato in sei punti: "Ascolto e conversione"; "I sinodi: vocazione e missione"; "Famiglia diventa ciò che sei"; "Famiglia, fede e santità"; "Informarsi e dialogare"; "La centralità della Croce". Una Lettera che contiene molti spunti di riflessione e qualche consiglio pratico e di facile applicazione (come la riscoperta della buona lettura, della buona informazione, del dialogo in famiglia), per vivere, concretamente, il cammino quaresimale.